«Studi Cassinati», anno 2024, n. 4
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Sabato 14 dicembre 2024 presso la Sala Consiliare del Comune di Pignataro si è tenuta la presentazione del volume di Francesco Di Giorgio su Pignataro Interamna. Le sue storie. Il conflitto mondiale che ha richiamato una gran quantità di pubblico mostratosi molto interessato alle vicende storiche del paese. Dopo i saluti portati dal presidente della locale Pro Loco, Massimo Caldaroni, dal sindaco Benedetto Murro e dal presidente del Cdsc-Aps, Gaetano de Angelis-Curtis, sono intervenuti lo storico e saggista Pino Pelloni e l’avv. Alessandro Campagna, esperto di storia militare. Le conclusioni sono state tratte dal vescovo della Diocesi di Sora, Cassino, Aquino, Pontecorvo, mons. Gerardo Antonazzo. Ha moderato con gran perizia Elena Pittiglio. L’autore Francesco Di Giorgio ha proiettato una serie di foto su Pignataro nel corso della guerra e poi del dopoguerra.
Il volume si compone complessivamente di 28 articoli. Di essi 25 sono frutto degli studi e delle ricerche di Francesco Di Giorgio (di cui 12 già pubblicati in «Studi Cassinati»; 12 inediti e uno tratto dalla sua più recente pubblicazione sulla Provincia di Frosinone nel vortice della guerra fredda), mentre invece tre sono di altri autori.
Gli articoli hanno come tema centrale il territorio di Pignataro e i suoi abitanti, spaziando in lungo e largo nella storia, dalle epoche più remote fino alle calamità più recenti come il passaggio del fronte bellico. Non a caso il volume si apre con le vicende difficili e cruente vissute dagli abitanti di Pignataro nei mesi di guerra con l’occupazione tedesca, le distruzioni delle chiese e infine la liberazione da parte delle truppe indiane e canadesi. Tali vicende sono state ripercorse anche attraverso il Diario dell’ing. Giuseppe Alberto Palmieri redatto fino allo sfollamento coatto della popolazione; oppure con la vicenda del giovane soldato tedesco morto a Pignataro e grazie alla caparbietà dei genitori fu almeno possibile rintracciare i suoi resti; oppure con l’altra incredibile vicenda di una famiglia di Pignataro rimasta a vivere proprio sul fronte di guerra e salvata dalla generosità di un soldato tedesco che fece anche da sacerdote per battezzare una figlioletta appena nata sotto le bombe. Il dopoguerra è certificato attraverso gli sforzi compiuti dall’ing. Palmieri per riavviare la produzione delle aziende agricole della Marchesella e del Vallone nonché attraverso una particolare forma di emigrazione da Pignataro e dal cassinate verso il villaggio di Pedrinhas Paulista in Brasile costruito dall’Italia con i fondi del Piano Marshall.
Pignataro è ricordata anche tramite gli articoli dedicati agli avanzi fossili presenti nel sito in cui fu rinvenuto un esemplare di «mastodonte», di elephas antiquus; ad alcune vicende amministrative del Comune occorse nel 1910; all’attività svolta localmente da istituti di beneficenza e da quelli di aiuto sociale come le Casse di prestanza; ad alcune forme di produzione oggigiorno scomparse come l’industria della bachicoltura o alla coltivazione delle mele annurche prodotte nei frutteti della «Marchesella» e del «Vallone», due fattorie agricole vanto di Pignataro per la qualità dei loro prodotti agricoli (non dimenticando l’appartenenza a Terra di Lavoro olim Campania Felix) nonché importanti per l’assorbimento di manodopera agricola specializzata così come tutta la campagna di Pignataro si caratterizza per la biodiversità dei suoi prodotti da preservare.
Al pari vari sono gli articoli dedicati a personaggi illustri originari del territorio o collegati a esso. Ad esempio gli assi dell’Aeronautica militare di prima e dopo la guerra (Ottorino Fargnoli, Alberto Testa, Secondino Pagano) con il campo d’aviazione di Aquino; oppure mons. Bruno Forte, arcivescovo e cittadino onorario di Pignataro; oppure l’importante figura di Maria Maddalena Rossi organizzatrice dei treni della felicità per portare i bambini del cassinate in alta Italia nonché impegnata in difesa delle donne oggetto di violenza da parte delle truppe coloniali francesi; oppure la talentuosa cantante lirica polacca Wanda Luisa Miller sposatasi con il pignatarese Vincenzo Silvestro (gdac).
Francesco Di Giorgio, Pignataro Interamna. Le sue storie. Il conflitto mondiale, Cdsc-Aps, Arte Stampa Editore, Roccasecca 2024, pp. 238, illustr. col. e b./n.; f.to cm. 16,5×24; ISBN 979-12-81354-38-8
Foto e video © Michele Di Lonardo per g.c.
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