Ermenegildo Scaccia Scarafoni e il suo contributo all’archeologia cristiana

 

Studi Cassinati, anno 2013, n. 3
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di Elisa Canetri

047-11Questa scheda bio-bibliografica di Ermenegildo Scaccia Scarafoni è stata da me compilata espressamente per il Personenlexikon zur Christlichen Archäologie. Forscher und Persönlichkeiten vom 16. bis 21. Jahrhundert, curato da Stefan Heid e Martin Dennert, pubblicato a Regensburg dalla casa editrice Schnell & Steiner nel settembre 2012, in due volumi I (A-L) II (K-Z), interamente in tedesco.
Per l’importanza che la figura di E.S.S. riveste anche per l’archeologia del nostro territorio e per il sempre vivo interesse intorno alla chiesa di Cassino detta «Santa Maria delle Cinque Torri» – tanto che nella ricca rosa dei personaggi selezionati per il Personenlexikon la mia scelta si è rivolta subito alla cura del suo profilo (vol. II, p. 1121), insieme a quelli di Luigi Maria Ugolini (vol. II, pp. 1255-1256) e Ridolfino Venuti (vol. II, pp. 1275-1277) – ho ritenuto opportuno riproporre la scheda in italiano.
Sebbene tutti gli studi di E.S.S. siano stati esaminati per avere un quadro il più possibile completo della sua personalità e dei suoi interessi, nella redazione definitiva della scheda ho analizzato maggiormente i suoi contributi di ambito paleocristiano per corrispondere allo spirito dell’opera per cui era stata concepita la ricerca, ossia il Lessico biografico per l’Archeologia Cristiana dal XVI al XXI secolo.
Ringrazio il Rev. Dr. Stefan Heid, curatore dell’opera, docente di Storia del culto cristiano e di Agiografia del Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana di Roma, del quale mi pregio di essere stata allieva, per avermi coinvolta in questo importante progetto e per il consenso prontamente concesso alla eventuale pubblicazione della scheda di E.S.S. anche in italiano, che ora presento in questa sede con i dovuti aggiornamenti.
Rivolgo un particolare ringraziamento al Prof. Paolo Scaccia Scarafoni, nipote dell’insigne studioso e attuale bibliotecario presso la Biblioteca Comunale di Veroli, che ha contribuito alla mia ricerca con notizie di ambito familiare e, più di recente, con la fotoriproduzione di un ritratto del nonno in età giovanile, realizzato con disegno “a sanguigna” da Giovanni Ceccarelli nel 1909. Ringrazio inoltre il Sindaco di Veroli, Prof. Giuseppe D’Onorio.

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Ermenegildo Scaccia Scarafoni nasce a Veroli (Frosinone) il 31.07.1885, muore a Roma il 1.03.1967. Compie gli studi medi e classici al Collegio di Montecassino. Si laurea in giurisprudenza presso l’Università di Torino. In seguito è funzionario del Ministero dell’Educazione Nazionale e Magistrato.
Nel 1910 entra, per concorso, nell’Am­ministra­zione Centrale dell’Istruzione Pubblica, dedicandosi al rinnovamento degli ordinamenti sco­lasti­ci; in tale ambito percorre tutti i gradi della carriera. Dal novembre 1934 è Direttore Generale dell’istruzione media, classica, scientifica e magistrale e degli istituti di educazione artistica: ricopre la carica per 7 anni alle dipendenze di vari ministri, tra i quali Ercole, De Vecchi di Val Cismon, Bottai; dirige la Rivista «Scuola e cultura. Annali della istruzione media», edita a cura del Ministero dell’Educazione Nazionale. Nel 1942 è nominato Consigliere di Stato; dal 1953 è Presidente di sezione al Consiglio di Stato e dal 1955, ormai in pensione, è Presidente onorario.
Oltre che all’attività amministrativa, nella quale raggiunge alte cariche, si dedica a ricerche storiche e di storia dell’arte, specialmente sui monumenti e sulle opere di Montecassino e di Cassino. Per l’ambito paleocristiano, E.S.S. scrive due saggi sulla questione della Chiesa di Cassino detta «Santa Maria delle Cinque Torri», nota anche come «La Madonna del Riparo», distrutta durante i bombardamenti della II guerra mondiale.
Nel volume La chiesa cassinese detta “Santa Maria delle Cinque Torri” propone una nuova analisi della chiesa: riconduce la sua fondazione su un edificio pagano alla prima metà del sec. VI contro la più comune attribuzione al sec. VIII; la affranca dai canoni architettonici bizantini a favore di un’influenza della cultura artistica nord-occidentale; ritiene che, in una prima fase, sarebbe stata un battistero contiguo alla basilica del Salvatore, anch’essa di origini paleocristiane. Nell’altro volume Sulla traccia del battistero paleocristiano di Cassino, E.S.S. fornisce – in collaborazione con Don Angelo Pantoni, monaco di Montecassino ed eminente studioso – le prove archeologiche e i confronti utili all’identificazione della Chiesa detta «Santa Maria delle Cinque Torri» con l’originario battistero annesso alla cattedrale paleocristiana di Cassino, da attribuire al sec. V o al sec. VI e da ricondurre a modi costruttivi “nostrani” anziché a schemi bizantini o bizantineggianti. A parte la costruzione dell’edificio sopra una sorgente, un nuovo argomento di convalida dell’ipotesi è per E.S.S. la presenza di due ingressi affiancati sullo stesso lato, confrontati con casi simili di battisteri in Italia e nelle province dell’impero e spiegati con l’iter del cerimoniale battesimale.
In Il mosaico absidale di S. Clemente in Roma, E.S.S. propone lo studio iconografico ed ecclesiologico del mosaico dell’abside (sec. XII) e analizza l’iscrizione alla base della composizione, poi en passant fa riferimento alla tradizione paleocristiana della concordia e della fusione in Cristo delle due chiese, ex circumcisione ed ex gentibus.
In La “torre di S. Benedetto” e le fabbriche medievali di Montecassino (Ricerche di Topografia), E.S.S. presenta un esame critico della topografia dell’abbazia di Montecassino, specialmente nelle sue varie fasi prima del decisivo rinnovamento operato dall’abate Desiderio (sec. XI): mette in luce gli aspetti archeologici nella ricerca dei luoghi originari del monastero legati alla fondazione di San Benedetto dal sec. VI all’VIII (la “torretta” detta dimora di San Benedetto e la chiesa di San Martino).
Le pubblicazioni di E.S.S. sono state tradotte e riportate nelle maggiori riviste europee d’arte. Egli è tra gli illustri componenti del comitato editoriale di «Le Arti». Si tratta dello stesso «Bollettino d’Arte» del ministero della Pubblica Istruzione, poi del ministero per i Beni e le Attività Culturali, tra il 1938 (sotto il ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Bottai) fino al 1942-43: periodico che partecipa del vivace dibattito storico-artistico sull’architettura. La redazione è formata anche da G. C. Argan, G. De Angelis D’Ossat, G. Petrocchi; collaborano: C. Carrà, S. D’Amico, R. Longhi, G. Michelucci, U. Ojetti, G. Pagano, M. Piacentini, A. Soffici e P. Toesca. Il ruolo di E.S.S. si registra almeno dal 1928 in redazione, ma con contributi pubblicati dal 1932 al 1962.
Lo studioso figura anche nella redazione dell’«Enciclopedia Italiana» e tra i soci di molte Accademie artistiche e letterarie. Lo stesso E.S.S. dichiara scambi di informazioni e di idee con Don A. Pantoni, che ne ricorda le ricerche più metodiche promosse per «S. Maria delle Cinque Torri» tra 1963-1964: lo elogia per l’iniziativa di ricerca, per la pubblicazione di dati inediti, per alcune originali considerazioni e conclusioni. Tuttavia gli rivolge anche delle critiche rispetto al metodo di ricerca e di analisi: per l’esame delle murature e di certi particolari costruttivi, E.S.S. si sarebbe limitato a verificare le strutture della chiesa senza avventurarsi troppo all’interno, tra acqua e macerie, sia per il suo cagionevole stato di salute sia per il suo “carattere di studioso a tavolino”, ancorato alle sue conclusioni.

– Materiali d’archivio: Paolo Scaccia Scarafoni (nipote di E.S.S. e bibliotecario presso la Biblioteca Comunale di Veroli – Fr: testimonianza raccolta il 26.06.08; fotoriproduzione di un ritratto eseguito con disegno “a sanguigna” da Giovanni Ceccarelli nel 1909, gentilmente concessa il 10-09-2013) ha notizia, per aver visto di persona le lettere, di una fitta corrispondenza tra il nonno Ermenegildo e Don Tommaso Leccisotti (1895-1982), presbitero, storico e archivista di Montecassino: purtroppo la parte di E.S.S. è andata dispersa nei lasciti ereditari della famiglia. I contatti tra E.S.S. e Don A. Pantoni (1905-1988: cfr. in Personenlexikon vol. II, p. 988, scheda a cura di S. Pietrobono) sono chiaramente indicati nelle rispettive pubblicazioni che trattano dei monumenti di Cassino. Secondo Don Faustino Avagliano, compianto direttore dell’Archivio di Montecassino, (testimonianza raccolta il 6-08-2009), è assai probabile che tra la corrispondenza di Don Leccisotti e di Don Pantoni ci siano scambi con E.S.S., per ora non documentabili.
– Elenchi editi delle pubblicazioni di E.S.S.: In«Bollettino d’Arte» e «Le Arti», Indice Storico 1907-1976, 2005, p. 158 (Indice degli autori), per Scaccia Scarafoni E. sono elencati i seguenti contributi: (III) 1932 1 (luglio), p. 22; 1935 2 (agosto) p. 49; 1936 3 (settembre) p. 97; 1938 1 (luglio) p. 9; (III) Le Arti, 1942-1943 1 (ottobre-novembre) p. 11; (IV) Bollettino d’arte 1950 3 (luglio-settembre) p. 246; 1962 1 (gennaio-marzo) p. 69. In «Rivista di Archeologia Cristiana» (d’ora in poi abbreviata in RAC), Indici Generali annate I-LXX (1924-1994): Indice alfabetico degli autori: Scaccia Scarafoni: N. 319 (p. 50); N. 548 (p. 80).

– Pubblicazioni di E.S.S. (di ambito paleocristiano e medievale): La chiesa cassinese detta “Santa Maria delle Cinque Torri”, in RAC XXII, 1946, pp. 139-189; Sulla traccia del battistero paleocristiano di Cassino, in RAC XL, 1964, pp. 73-90; Il mosaico absidale di S. Clemente in Roma, in Bollettino d’Arte, anno XXIX, serie III, n. 2, agosto 1935, pp. 49-68; La “torre di S. Benedetto” e le fabbriche medievali di Montecassino (Ricerche di Topografia), Estratto dal Bullettino dell’Istituto Storico Italiano e Archivio Muratoriano n. 59, (Roma) 1944, pp. 137-183.
– Fonti biografiche: Chi è? 1948, dizionario degli Italiani di oggi. – 5. ed. Roma, 1948, p. 337; Chi è? 1957, dizionario degli Italiani di oggi. – 6. ed. Roma, 1957, p. 344; Codignola E., Pedagogisti ed educatori – Roma [et al.], 1939 (Enciclopedia bio-bi- bliografica italiana), p. 353; Millon H., The Role of History of Architecture in Fascist Italy in The Journal of the Society of Architectural Historians, Vol. XXIV, No. 1 (March, 1965), pp. 53-59; Pantoni A., Santa Maria delle Cinque Torri di Cassino: risultati e problemi, in RAC LI, 1975, pp. 243-280; Pantoni A., La chiesa di S. Maria delle Cinque Torri di Cassino in un disegno del primo Ottocento, in RAC LVI, 1980, pp. 313-322; Pergola Ph., Presentazione, in F. Avagliano (a cura di), Angelo Pantoni, Montecassino – Scritti di Archeologia e Arte I, Montecassino 1998, pp. 9-12; Pocino W., I Ciocia­ri. Dizionario biografico, Roma 1961, scheda p. 418; Trulli G., Tutta Veroli. Antologia storico-artistica dalle origini ai giorni nostri, Vol. II. Cronaca del Novecento, Veroli, 1989, p. 322; Vaccaro G. (a cura di), Panorama biografico degli italiani di oggi, Roma, 1956, vol. 2, p. 360.

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