.
«Studi Cassinati», anno 2018, n. 4
> Scarica l’intero numero di «Studi Cassinati» in pdf
> Scarica l’articolo in pdf
.
Sabato 13 ottobre 2018, presso la Sala Convegni del Municipio di San Pietro Infine, alla presenza di un pubblico attento e interessato, si è svolta la presentazione del romanzo storico di Francesco Venditti Il diario perduto: Le ragioni di John e Franz. Un thriller ambientato durante la Seconda guerra mondiale, che trae spunto dal rinvenimento di un diario di guerra del bisnonno dell’autore. Il libro è articolato in tre tempi ben precisi: quello moderno, riferito al racconto dello zio Carmine sul letto di morte, quello ambientato durante la Seconda guerra mondiale, che inizia con l’annuncio dell’Armistizio dell’8 settembre del 1943, e quello attuale della consegna di una lettera ad un anziano tedesco, visionario e alcolizzato, presso la sua abitazione in Germania. Tante le storie che si intrecciano nel libro, e tanti i personaggi che si incontrano, molti dei quali con problematiche che affiorano di continuo dal subconscio. Vicende e storie che partono da lontano, e da terre diverse, per poi confluire tutte a San Pietro Infine, un piccolo paese di quella che era una volta l’alta Terra di Lavoro, raso al suolo nell’ultimo conflitto mondiale. Varie anche le tematiche affrontate quali: la comunanza di emozioni e sentimenti in individui anche se di etnie diverse, le «marocchinate», l’omosessualità, il tradimento, il sentimento di vendetta e altro ancora. Un libro, insomma, avvincente che si legge tutto d’un fiato per la suspense che crea.
L’iniziativa è stata organizzata dall’Associazione culturale «Ad Flexum» di San Pietro Infine e dal «Centro Documentazione e Studi Cassinati», con il patrocinio del Comune di San Pietro Infine.
Come da programma, dopo il saluto del Sindaco di San Pietro Infine, Mariano Fuoco, si sono susseguiti gli interventi di Gaetano de Angelis-Curtis, (Presidente del CDSC Onlus), di Maurizio Zambardi (Presidente dell’Associazione «Ad Flexum») e dell’autore del libro Francesco Venditti. Il ruolo di moderatrice della serata è stato egregiamente svolto dalla giovane Elvira Zambardi, socia di entrambe le associazioni (mz).
.
(63 Visualizzazioni)