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STUDI CASSINATI
Bollettino trimestrale di studi storici del Lazio meridionale
Anno XVIII, n. 1, Gennaio – Marzo 2018 >Scarica il pdf
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In questo numero:
Pag. 3 – Editoriale
“ 5 – G. Ceraudo, G. Murro, V. Malakuczi, G. Monastero, Il progetto Metateca ad Aquinum. Una prospettiva “aumentata” per conoscenza e fruizione.
“ 12 – V. Mancini, Ferdinando e l’acqua santa.
“ 18 – D. Lollo, Lʼantica via di comunicazione «Porta del Mercato Vadogrande». Appunti di toponomastica alvitana.
“ 24 – Comunicazione.
“ 25 – C. Jadecola, Scorci a fosche tinte nella storia della «Valle dei Santi».
“ 35 – L. Meglio, Suor Colomba Boimond (1880-1956) un fiore del Carmelo.
“ 41 – E. Pistilli, Montecassino: un secolo di bollettini ufficiali.
“ 43 – G. Petrucci, La festa dell’Assunzione.
“ 47 – A. M. Arciero, La figlia scomparsa.
“ 49 – Visita di una Rappresentanza della Repubbica Ceca al Cimitero di Caira-Cassino.
“ 51 – Il Campo di Concentramento di Cassino e il dovere del comm. Pinchera.
“ 52 – Presentazione del volume L’odissea degli Internati Militari Italiani.
“ 54 – Testimonianza di Antony Tony Vittiglio.
“ 56 – «Giorno della Memoria» – 27 gennaio 2018. Prefettura di Frosinone.
“ 57 – Intervento del presidente del CDSC-Onlus.
“ 63 – V. Casoni, Presentazione del volume Cronaca monastero cassinese.
“ 66 – Assemblea del Cdsc-Onlus. Intervento di Maurizio Zambardi su «Ricerche archeologiche a Venafro».
“ 68 – Segnalazioni bibliografiche
“ 75 – Elenco soci CDSC 2018
“ 78 – Edizioni CDSC
Centro Documentazione e Studi Cassinati
Venti anni insieme
1998 – 2018
La nostra storia
1998 – 2018
Il Centro Documentazione e Studi Cassinati (Cdsc) sorse in seguito alla constatazione che Montecassino e il Cassinate, pur avendo un patrimonio unico di storia e di riferimenti culturali, non possedessero un archivio organico e un luogo di ricerche e diffusione di quel patrimonio.
Fu nel 1998 che Emilio Pistilli, dopo vari tentativi di costituire un centro di studi e ricerche con il Comune di Cassino prima e la locale Università degli Studi poi, decise di coinvolgere un gruppo di studiosi e appassionati di storia locale nella costituzione di un’associazione culturale senza scopo di lucro.
L’idea fu trascinante e la risposta entusiastica. Aderirono al nascente sodalizio, come soci fondatori, i signori: Giovanni D’Orefice, Gaetano Lena, Ettore Noschese, Giovanni Petrucci, Emilio Pistilli, Dante Sacco, Sergio Saragosa, Guido Vettese, Otello Zambardi. Di lì a poco si aggiunsero Antonio Morello, Pierino Pontone, Sabatino Di Cicco, Benedetto Di Mambro, Luigi Serra, Giancarlo Tutinelli.
La prima riunione si tenne in una saletta della nuova Galleria Arcobaleno in Cassino, ospiti del sig. Bruno Miele. Era il 17 aprile del 1998.
L’Associazione fu denominata Centro Documentazione e Studi Cassinati, con sigla Cdsc. Venne costituita a norma dell’art. 36 e sgg. del Codice civile.
L’iniziale ambito territoriale era «la città di Cassino con i comuni del suo circondario e quelli che hanno legami di storia e di cultura con il Cassinate».
In quella prima riunione, oltre all’approvazione della bozza di statuto, fu eletto l’organigramma del Direttivo che risultò così composto:
Presidente _ _ _ _ _ _ Emilio Pistilli
Vice Presidente _ _ _ _ Giovanni Petrucci
Segretario _ _ _ _ _ _ _ Guido Vettese
Comitato Direttivo _ _ _ Alberto Mangiante, Giovanni D’Orefice, Dante Sacco, Sergio Saragosa
Revisori dei conti _ _ _ Ettore Noschese (presidente), Daniele Risi, Benedetto Sitari
https://www.cdsconlus.it/index.php/lassociazione/storia-del-cdsc/
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